Pannelli Polifunzionali – BASIC
Presentazione
Manufatti prefabbricati in C.A. per la rapida ed economica realizzazione di pavimenti industriali definitivi e provvisori su aree di ogni tipo.
L’uomo vive della terra, sulla terra, ma non appoggia i suoi piedi sul terreno se non per giocare o coltivarla.
Il pavimento è la distanza dall’uomo al terreno. Dalla polvere dal fango.
L’uomo moderno vive dunque staccato da terra, da un elemento o complesso di elementi che lo distaccano dal terreno che egli chiama pavimenti..
I tipi di pavimentazioni, sono moltissimi, diversi per materiali, per tipologie, per qualità, esecuzione ed uso.
Per vivere e operare bene l’uomo ha bisogno di agire in piano e per questo per prima cosa costruisce pavimenti, elementi che distaccano dalla terra.
Per le case fa solai, pavimenti sovrapposti.
I pavimenti, tutti, hanno costi, tempi di realizzazione, vincoli importanti.
Parcheggi cittadini
I pavimenti, tutti, hanno costi, tempi di realizzazione, vincoli importanti.Le città, tutte, hanno problemi di parcheggi. ad essi è vincolata la soluzione dei problemi del traffico. I parcheggi sono la soluzione obbligata, per rendere agibili bene le strade. I parcheggi sono pochi, anche perché pochi sono i terreni e spazi disponibili allo scopo, e quando ci sono, presentano problemi di accesso e adattamento. La soluzione possibile e concreta è di utilizzare terreni aridi o agricoli, o recuperare aree posti in prossimità delle stazioni delle ferrovie di accesso, ai capolinea delle metropolitane, ai capolinea terminali delle rete di trasporti urbani delegati a movimentare rapidamente le persone all’interno della città. Si realizzano dunque capienti parcheggi per autobus. I Pullman in arrivo depositano i viaggiatori nelle stazioni o ai capolinea vicine ai parcheggi e tornano in sosta sui parcheggi dove restano in attesa di raggiungere gli alberghi per effettuare il trasporto dei bagagli in orari e percorsi stabiliti in relazione al traffico, facendo i percorsi di cui sono stati informati al momento dell'arrivo e tornare ai parcheggi fino al momento di compiere il percorso inverso, prelevare bagnagli e persone per ripartire. Tutte queste operazioni possono essere ottimizzate con le prenotazioni del posto e la assistenza agli autisti per le movimentazioni dei pullman nei tempi e percorsi con informazioni puntali: guide stampate o elettroniche in noleggio o in uso o infine con un servizio Piloti (ragazzi o pensionati esperti della città istruiti allo scopo.
Questo vale in particolare per città interessate al prossimo Giubileo, che provocherà, nel prossimo biennio, un aumento esponenziale di turisti e traffico nelle città interessate e principalmente per la città di Roma..
La realizzazione dei parcheggi è però molto onerosa per diverse ragioni: il vincolo del territorio all’uso specifico, la modificazione della struttura geologica del terreno.
Il sistema di pavimenti prefabbricati brevettati “ BASIC” consente di realizzare con pannelli prefabbricati in cls di realizzare pavimentazioni per tutte le utilizzazioni e particolarmente adatte a parcheggi in qualsiasi tipo di terreno compresi quelli agricoli e nelle aree compromesse o variamente vincolate, perché gli stessi possono essere posati non in via definitiva e di essere facilmente e velocemente smontati per l’eventuale trasferimento e l’utilizzo in altra area in modo rapido ed economico.
Altrettanto importante è la soluzione per i pendolari che giungono in città in auto.
La maggior parte dei pendolari deve raggiungere l’ufficio o il laboratorio o il negozio e ripartire solo la sera molti di questi lasciano l’auto all’esterno della città se trovano parcheggi e servizi comodi, in assenza dei quali, o per la scomodità degli stessi sono costretti a infilarsi all’interno del traffico cittadino con le auto e concorrono così a incentivare pesantemente il traffico perché la maggior parte finisce in sosta sulle strade, delle quali riducono la carreggiata con effetti terribili.
Esemplare il risultato del parcheggio di Anagnina (che ha bloccato, di fatto, il traffico proveniente dal sud e ha reso più transitabile via Casilina altrimenti letteralmente affogata e ha tolto dalle strade del centro migliaia di auto parcheggiate male e dimostrato che il cittadino sa valutare attentamente il costo del muoversi in città con l’auto, e non solo per i carburante, ma per la fatica, le multe, i tempi, perciò coglie al volo le opportunità positive.
Dunque: facilità di utilizzo di ogni tipo di area, o di terreno agricolo, massima rapidità e semplicità di esecuzione, di tempo e tipo di utilizz
Il Pannello BASIC

Impieghi
- Il manufatto, brevettato. Prefabbricato in C.A. “BASIC” permette di realizzare rapide e stabili pavimentazioni, direttamente su
– terreni aridi e agricoli compatti
– aree di recupero
– aree compromesse da preesistenti strutture,
– aree ferroviarie con binari in uso,
– aree da risanare per capannoni industriali,
– aree di insediamenti provvisori
– utilizzo provvisorio di aree vincolate, per realizzare
– parcheggi
– magazzini interni ed esterni,
– pedane per appoggio di unità abitative, e di cantiere
– deviazioni stradali provvisorie,
– piste aeroportuali,
– attraversamenti di binari
– aree di servizio
– accessi a spiagge
– superamenti di passaggi ghiacciati, fangosi, sabbiosi
– pronti interventi di consolidamento
Il manufatto, è polivalente, interamente recuperabile, trasferibile e riutilizzabile. Il suo impiego su qualsiasi area riduce in modo importante i costi d’impianto, i tempi e vincoli d’uso. Non modifica la struttura geologica del terreno sul quale è montato. –
Il Manufatto
L’estradosso
La superficie del manufatto è indurita variamente rifinita secondo la destinazione d’uso e presenta in prossimità degli angoli (14cm) quattro cavità per l’alloggio dei ganci di presa per tutta la movimentazione, formazione di posa e di trasferimento del manufatto, e se richiesti, fori passanti sui lati di perimetro per usi di servizio, montaggio di segnalatori, agganci, recinzioni. paratie. fissaggi vari. Di queste cavità quelle non utilizzate sono facilmente riempite con materiali adatti alle esigenze dell’impiego.
L’ intradosso
La conformazione dell’intradosso realizza le caratteristiche specifiche del manufatto che ne determinano la validità.
La riduzione della superficie di 3 cm per lato dall’estradosso all’intradosso, realizza, nell’impiego una cavità piramidale di 6 cm di base H 12 cm ( spessore del manufatto) che al momento della posa può essere riempita di materiale cementizio plastico impermeabile per il legamento dei moduli e l’impermeabilizzazione del pavimento, per il passaggio di condotte di varia destinazione, di collegamenti variamente articolati.
l) La fascia perimetrale piana di 10 cm dell’intradosso, libera delle costolature a 12 cm di spessore, serve per l’appoggio dei moduli su cordoli di vario tipo per il montaggio su aree non livellate, aree di recupero da vecchie installazioni inamovibili, piazzali ferroviari, passaggi su linee ferroviarie, pavimentazioni galleggianti, per compensare irregolarità di livello.
Le nervature distribuite nell’intradosso hanno più funzioni complementari fra loro:
a) L’ancoraggio al terreno per rispondere alle spinte trasversali causate da movimentazioni pesanti sulla superficie o particolari concentrazioni di peso sbilanciato.
b) Formazione di cavità stagne a tetto piano che formano tamponi di terreno, sempre asciutto perciò con massima portanza, e stabilizzazione dell’appoggio del manufatto.
Quelle descritte sono le basilari possibilità d’utilizzo del manufatto. che per la sua versatilità. si presta ad una ampia serie di montaggi ed utilizzi provvisori e definitivi.
La posa in opera dei pannelli è si esegue con gru di modesta portata, semovente o su camion. Il peso del pannello è di circa 5 ql. Cad.
Posa in opera su terreni aridi o agricoli.
Per esigenze di grandi portate e pesi:
I )- Si spiana la superficie con una ruspa o mezzo similare a lama
2)- Si compatta il piano di posa con rullo vibrante da 5 ton o rullo compressore da 8 ton.
3)- SI effettua la posa in opera degli elementi prefabbricati con gru semovente gommata di media portata e leggera bagnatura del terreno.
4)- Si effettua un passaggio di rullo, come al punto 2, per la compenetrazione delle nervature dell’elemento nel terreno di posa e il livellamento della pavimentazione ottenuta.
smontaggio, trasporto e ricomposizione
Per la posa pavimentazioni d’uso normale è sufficiente praticare lo sculturamento del terreno, la bagnatura dello stesso, l’appoggio dei pannelli il loro livellamento a pressione con qualsiasi mezzo pesante.
Il montaggio su terreni sabbiosi è fatto con la semplice bagnatura del sottofondo.
Recupero dai terreni aridi o agricoli.
I ) Si effettua l’estrazione dei manufatti con l’ausilio di una semplice autogrù di media portata e si esegue il contemporaneo lavaggio dalla terra con getto acqua a pressione e caricamento su autocarro per stoccaggio o reimpiego.
2) lo stoccaggio si realizza sovrapponendo gli elementi in pile
3) ìl caricamento e il trasporto sono facilitati dalla modularità e dimensioni del manufatto, si caricano affiancati sul pianale di un camion.
4) Recupero finale dei terreni. Per ripristinare il terreno nella condizione originale è sufficiente un semplice aratura a media profondità
Montaggi
Montaggi su aree consolidate o di recupero
Il montaggio su aree consolidate, di recupero, o da risanare, su piani irregolari non livellati, si esegue sistemando i pannelli su più cordoli di pietrisco bitumato o di materiali diversi plasticamente adattabili, che ne consentono l’appoggio, il livellamento, e il distacco dalla sottostante area. (Pavimenti galleggianti appoggiati su punti fissi d’angolo, direttamente sulle nervature, e/o su parte dell’intradosso a seconda del carico e dell’uso specifico.
In previsione del recupero dei pannelli e lo smontaggio delle pavimentazioni, al momento della posa, i pannelli possono essere separati dal materiale di appoggio con uno strato di cartone catramato o polietilene.
Applicazioni e utilizzi particolari
I fori posti al centro dei quattro lati, previsti non armati per il montaggio di paletti di recinzioni a segnali, per colonne di segnalazione, per sostegni d’impianti leggeri, possono essere realizzati in tubo d’acciaio inserito nell’armatura. Questi ultimi possono essere usati per il montaggio di pareti prefabbricate, per fissaggi di sopraelevazioni, e guide per sistemi di trasporti interni ecc.
I pannelli, accostati tra loro, formano pavimenti livellati e omogenei. Il montaggio può essere perfezionato collegando inserendo, nelle congiunture, fra il terreno di appoggio e l’intradosso i pannelli materiali plastici, o ganci di fissaggio.
Un utilizzo specifico dei pannelli è la formazione di pavimenti in capannoni industriali. Il loro utilizzo consente di realizzare, in qualunque momento modifiche e adattamenti che si rendono necessari, creazione d’apposite piazzole per presse, o per macchine che esigono fondazioni speciali o per depositi interrati ecc.